Azione “Museum of Resistance”
Solidarietà oltre i confini continentali: la nostra mostra temporanea e manifestazione a Zurigo
Lo scorso sabato sembrava più una giornata estiva che una giornata di fine autunno a metà novembre. Una giornata troppo calda, che ha ricordato ancora una volta l’urgenza del cambiamento climatico. Eppure il sole ha portato con sé qualcosa di positivo: molte persone hanno trovato la strada per la nostra mostra temporanea a Zurigo. Tra immagini di proteste, movimenti sociali e lotte di resistenza in tutto il mondo, si è creato un luogo vivace di scambio e solidarietà.
Voci solidali per Belém – da Zurigo alla COP30
La nostra manifestazione aveva un obiettivo chiaro: portare le voci di Zurigo fino a Belém, in Brasile, dove attivisti/e indigeni/e accompagnano la COP30 con proteste energiche, un Peoples Summit auto-organizzato e manifestazioni colorate. Questi/e lottano affinché il futuro del nostro pianeta non venga negoziato solo tra politici e rappresentanti dell’economia, ma affinché vengano ascoltate anche le prospettive di coloro che sono più colpiti/e dalla crisi climatica.
Con la nostra azione abbiamo voluto rendere omaggio a questo instancabile impegno e schierarci solidalmente al fianco di questi/e attivisti/e.
La diversità dei movimenti sociali sul palco
I discorsi tenuti durante la manifestazione hanno dimostrato l’ampio sostegno del nostro movimento. Sono intervenuti/e rappresentanti della diaspora congolese in Svizzera, attivisti/e del movimento globale per la giustizia climatica Debt for Climate e di un’organizzazione partner brasiliana RAMA di Maranhão, rappresentanti di Strike WEF e BreakFree, nonché le Klimaseniorinnen (Anziane per il clima), che da anni lottano per la giustizia climatica. L’evento è stato organizzato congiuntamente da Campax, BreakFree, Collective Climate Justice, Swiss Youth for Climate e Debt for Climate: una forte alleanza che dimostra quanto sia diversificato e potente il movimento per il clima in Svizzera e nel mondo.
Lancio pubblico di una nuova petizione
Uno dei momenti salienti della giornata è stato il lancio pubblico della nuova petizione di BreakFree contro l’attuale composizione della delegazione svizzera alla COP30. Particolarmente criticata è la partecipazione di Syngenta, un’azienda che è oggetto di critiche a livello mondiale per il suo massiccio uso di pesticidi.
👉 Qui trovate la petizione:
Una giornata ricca di colori, solidarietà e determinazione
Infine, desideriamo esprimere la nostra gratitudine: ringraziamo i sostenitori e le sostenitrici di Campax per aver reso possibile questa iniziativa con le loro donazioni. Campax è finanziata interamente dalle donazioni. Senza il sostegno della società civile non potremmo realizzare iniziative di questo tipo.










