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Azionisti/e per il Clima hanno presentato mozioni all’attenzione dell’AG della BNS.

Martedì 31 gennaio, Azionisti/e per il Clima hanno presentato tre mozioni all’attenzione dell’Assemblea Generale della Banca Nazionale Svizzera (BNS). Tra le altre cose, chiedono che la Banca nazionale allinei la sua politica monetaria agli obiettivi concordati a livello internazionale in materia di clima e biodiversità. Presto consegneremo anche la relativa petizione. Abbiamo bisogno di almeno 10’000 firme per inserire la questione nell’agenda politica. Con la tua firma, possiamo rendere la BNS più rispettosa del clima!

 

Campax, insieme all’Alleanza per il Clima, ha invitato cittadini e cittadine ad acquistare azioni della Banca nazionale svizzera per presentare congiuntamente delle mozioni alla prossima assemblea generale. Solo 20 azionisti/e insieme possono presentare tali mozioni. Ben 153 persone hanno risposto a questo appello! Alcuni/e di loro possedevano già azioni della BNS, la maggior parte ha acquistato le azioni appositamente per questo scopo. Tutti/e insieme, hanno presentato tre mozioni da sottoporre all’Assemblea generale della BNS del 28 aprile 2023 in tempo utile.

 

 

 Anche se non possiedi azioni BNS, puoi sostenere la causa e firmare la relativa petizione! Presenteremo questa petizione alla fine di febbraio e vorremmo inviare un segnale con più di 10’000 firme. Ci aiuti a raggiungere il nostro obiettivo?

Le mozioni presentate per l’AG 2023 chiedono che la BNS allinei la sua politica monetaria agli obiettivi concordati a livello internazionale in materia di clima e biodiversità. Inoltre, le banche dovrebbero calcolare meglio i rischi degli investimenti e dei prestiti fossili con l’aiuto di una cosiddetta copertura patrimoniale completa. Questo aumenterebbe in modo massiccio i costi di investimento nelle aziende che distruggono il clima e l’ambiente, rendendole così poco attraenti. Le mozioni includono molte altre richieste. Puoi leggerle integralmente qui e scoprire di più sul progetto.

 

La BNS deve ora riconoscere la crisi climatica e quella della biodiversità come tali e adottare le misure necessarie nell’ambito del suo mandato di politica monetaria e di salvaguardia della stabilità finanziaria ai sensi delle mozioni formulate!